Global Warming

Il cammino della scienza è pieno di false strade, di svolte improvvise, di ripensamenti. Quando ci si accorge di essere su un ramo secco, si torna indietro e lo si taglia. Col tempo le teorie errate vengono rifiutate, anche se, raramente, possono venire miracolosamente recuperate per una rivincita "postuma".

Riguardo al Global Warming, l'opinione che mi sono fatto, e che di fronte a migliaia di scienziati intenti ad accapigliarsi ferocemente, vale veramente 2 cents, è che se questo esiste, non è da imputarsi all'uomo, se non altro perchè sono in gioco ordini di grandezza che esulano dalla "capacità" dell'uomo di plasmare (quasi sempre in senso negativo) il clima.
Dobbiamo volare alti, e sorridere di fronte alla piccolezza (per non dire la pochezza) e l'impotenza dell'uomo, di fronte a fatti più grandi di lui !
A questo punto non posso, anch'io, esimermi dal segnalarvi questo LINK.
Si tratta di studi e considerazioni sui mutamenti climatici nel tempo.
Riassumo i fatti salienti :

1. Ogni 100.000 anni, il clima si riscalda per una durata di 15-20.000 anni (periodi interglaciali), per ritornare poi ad una nuova glaciazione. Il termine usato è molto pregnante : "vacanza interglaciale" , in quanto durante le glaciazioni, il clima è tremendo.
Tenuto conto che l'ultimo periodo interglaciale (quello in cui siamo dentro attualmente), è iniziato 18.000 anni fa, e che di solito durano 15-20.000 anni... ne consegue che l'ora "X" potrebbe essere vicinissima. Il punto cioè, in cui si "virerebbe", avviandoci inesorabilmente verso una nuova ERA GLACIALE !

2. Durante le ere glaciali, il pianeta è freddo, secco, inospitale. I ghiacciai si accumulano fino ad altezze di 2.400 metri e ricoprono il 29% della terra. Dove non ci sono i ghiacci, comunque, le temperature si mantengono rigide e si tratta di un freddo deserto !
Se ne deduce che dobbiamo "ringraziare" il riscaldamento globale, che ci permette di vivere come viviamo ! Nell'ultimo periodo interglaciale, ancora in corso, la temperatura media è cresciuta di 16 gradi F°, quasi 9 gradi Celsius, un'enormità, e ciò ha determinato, con lo scioglimento dei ghiacci, l'innalzamento degli oceani di ben 300 piedi (90 metri !).

3. Periodi di riscaldamento e di raffreddamento si alternano, ed esistono piccoli cicli di 40 anni, all'interno di cicli più ampi di 400 anni, a loro volta inglobati in cicli di 20.000 anni.

Ecco, i cicli, i trend ! A seconda della scala considerata, le conclusioni diventano opposte ! Se analizziamo troppo da vicino, con la lente d'ingrandimento, i fenomeni, rischiamo di perdere di vista il quadro generale.
Non che ci interessi una previsione sul lunghissimo termine, ma la considerazione di fondo è che siamo alla fine di in un periodo interglaciale, che potrebbe cessare anche domani, come fra 2000 anni.
Osservando gli sconvolgimenti della Terra in archi di tempo giganteschi, con abbassamenti ed innalzamenti degli oceani di centinaia di metri, con ghiacciai alti migliaia di metri che ricoprono interi continenti, ci rendiamo conto di quanto, in fondo, siamo piccini piccini...
Nella figura sottostante viene coperto un arco di 18.000 anni all'indietro, noi siamo il puntino all'estremità destra del grafico... sballottati in mezzo a forze gigantesche...

Sul sito linkato, c'è un'intera sezione dedicata al " fattore umano " ( irrilevante ! ) , al contributo umano al " global warming ", ma questa è un'altra storia...
Valga a questo proposito una considerazione, negli anni '70 dominava la teoria del " global cooling " ! Quindi da circa il 1940, fino a tutti gli anni 70, la terra "sembrava" raffreddarsi, poi improvvisamente " contrordine compagni ", dagli anni 80 ecco il nuovo spauracchio : il " global warming " .
Questo la dice lunga non tanto sull'affidabilità (o sulla buonafede) degli scienziati, ma sulle incertezze di base. Come ripeto, due teorie opposte spesso dibattono aspramente, fino a che, col tempo, la verità viene a galla.

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