Commessi gentili

I commessi di Media World... ve li raccomando ! Chiedo " scusi avete lo Smartphone htc modello Gratia ?"... uno fa una smorfia come un babbuino posto di fronte ad un equazione di terzo grado, abbassa gli angoli della bocca e squotendo la testa allibito mi guarda con occhi vuoti, quasi gli avessi chiesto se ha un elefante blu a righe gialle.
Un po' indispettito guardo la vetrinetta proprio sotto il suo naso e lo vedo ! Gli faccio battendo col dito sul vetro " E questo qui come lo chiama lei ? "... " Stia calmo " mi fa (il colmo !) ... " Sono calmissimo (non è vero... gli fracasserei la testa con la famosa mazza da baseball di Michael Douglas nel film "Un giorno di ordinaria follia" ), cambi mestiere, vada a vendere patate".
Un altro in una sede diversa sempre della stessa catena... " Guardi in quella vetrina, se c'è "... della serie se c'è c'è, se non c'è vuol dire che non c'è... sono bravi tutti a vendere così, il fatto è che sanno solo battere lo scontrino... forse !

Statistica

Mi è sempre piaciuta moltissimo: l'arte (!) del possibile che non raggiunge mai la certezza. Il giocatore sudaticcio di dostoevskiana memoria, che alla roulette raddoppia la posta, insistendo sullo stesso colore, ogni volta che perde. Le centinaia di migliaia di giocatori che si affannano a puntare sui numeri ritardatari al lotto, e che non accettano il controintuitivo ragionamento che ogni numero ha la stessa probabilità di uscire, ogni volta. Ma chi resisterebbe a puntare sul nero dopo che il rosso esce sei-sette volte di seguito ?
La bellezza armoniosa della curva di Gauss... dare un "peso" ad un a distribuzione, quantificare la probabilità che questo risultato sia venuto così, e di riflesso induttivamente affrontare l'eterno enigma del caso ed il suo opposto: la causa. Casualità o causalità ?
La statistica trova applicazione in tutte le scienze, fino a sfiorare il nocciolo dell'esistenza : la meccanica quantistica ed il dualismo della luce : onda o materia. " Pensare " in modo statistico, dal Gatto di Schroedinger ad altri apparenti paradossi. Einstein spesso si oppose : " La luna esiste anche quando non la guardiamo "... ma senza accorgercene stiamo scendendo nei meandri dell'infinitamente piccolo, che spesso sfida la logica.
Poi tutto il castello crolla... hehe