Background

La radiazione cosmica di fondo è una sorta di impronta genetica, una memoria eterna del Big Bang. Vestigia perse nella notte dei tempi, dopo l'attimo iniziale creativo di luce ed energia.
Dai più profondi recessi del cosmo, quella radiazione giunge fino a noi, come un cuore pulsante, un tam-tam ancestrale primigenio. Rottura del tempo, anzi l'inizio del tempo...
"Dio disse: «Sia luce!» E luce fu." [Genesi 1,3]
Come la radiazione di fondo è il residuo di quell'immane primo inizio, di quell'esplosione infinita, così, forse, la nostra anima è il " ricordo di Dio " ?

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