Eclisse

Eclisse... immaginate il terrore che deve aver provato l'uomo primitivo.
Il sole, questa antica certezza, a cui dobbiamo la vita, che improvvisamente cede il passo ad un misterioso corpo nero, che lo oscura. E' forse la volontà di un Dio ? Ne abbiamo attirato l'ira, funesto presagio di prossime calamità.
Anche oggi, nel 2009, sebbene con un clic su internet possiamo sapere tutto di questo astrale gioco a biliardo, osservando dal vero il fenomeno, il nostro sorrisetto saccente si stempera.
Guardandoci intorno, è la notte che è calata in pieno giorno, non tutto è sicuro, non più.
Lo stupore iniziale cede il passo ad una vaga inquietudine, ed il sole nero, lassù, con la sua sottile cornice di raggi, rinnova primordiali paure.
Quando alla fine la stella riprende il sopravvento, proviamo un breve dispiacere che la meraviglia sia finita; ma dura un attimo, mentre una sensazione di calda familiarità ci pervade.
Il sogno, l'incubo, l'enigma, è sparito, come un improvviso volo di corvi, o forse era uno scroscio di applausi liberatori.

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