Paletti

Su Facebook, ma succede forse anche con i forum, i blog, o con altre diavolerie simili ( ne inventano una alla settimana), ci sono vari livelli di comunicazione, di confidenza fra due persone.
La mia esperienza non è lunga, con FB, ma ho già inquadrato alcune situazioni tipo, che poi possono avere i corrispettivi nella vita reale.
Una volta c'erano i segnali di fumo... poco pratici, sono stati presto sostituiti dalla corrispondenza. Qualcuno di voi scrive ancora lettere ? Per comunicare intendo, non per lavoro... difficile.
Poi è arrivato il telefono: lunghissime telefonate con la ragazza (o il ragazzo), fino a quando la cornetta scottava sull'orecchio.
E' arrivato il PC, con i forum e le liti furibonde fra gli utenti, nascosti dietro i più bizzarri avatar, che facevano drizzare i capelli in testa agli amministrattori, i mitici " admin ". Poi il blog, una specie di diario illustrato che permette i commenti dei pochi " afecionados ", sempre i soliti. Anche sui forum, ma poco praticata, ed invece parte essenziale per Messenger e affini, è la chat. Ce ne sono perfino in cui più utenti possono parlare contemporaneamente, quasi delle videoconferenze in diretta.
Il telefono si è preso presto la rivincita. Una volta, sembra inconcepibile oggi... l'uomo poteva camminare per la strada, fare compere, lavorare, ritornare a casa, senza dover rispondere al cellulare. Chissà come facevano a risultare irreperibili per ben trenta minuti, oggi sono tutti manager...
E' il trionfo del cellulare, più necessario dell'aria che respiriamo, dell'acqua che beviamo; è ubiquitario, dal miliardario all'extracomunitario. In Italia ci sono due cellulari per ogni abitante !
Ma anche il cellulare si è evoluto, con l'arrivo degli SMS. Il quadro quindi è estremamente variegato... vi capita di osservare persone che parlano da sole, è perchè hanno gli auricolari... guidatori che chiacchierano ma nel sedile accanto e su quelli posteriori non c'è nessuno, è perchè hanno il viva voce... persone che ascoltano, è il TomTom... quasi tutte poi digitano furiosamente col pollice sull'infernale aggeggio, assorte, quasi ipnotizzate. Il PC ha in seguito istituito la chat con Webcam, ma qui rasentiamo ambienti a luci rosse...

Ma non è delle meraviglie della tecnica che volevo parlarvi, cose che sapete usare meglio di me, io neanche ho il cellulare (ORRORE! ) perchè demando " il tutto" a mia moglie.
E' sui rapporti che si instaurano, e che mantengono dei rigidi paletti invalicabili, che volevo fare qualche riflessione.
C'è una donna con la quale chatto amabilmente, ma che dopo pochi minuti, imbarazzata, mi saluta. La stessa invece può "conversare" con me per ore, tramite messaggi. Il messaggio non è la chat. Non è la lettera ma neanche l'SMS...
Facciamo una scaletta, sull'ultimo gradino (escludendo ovviamente il contatto de visu) c'è la telefonata, diretta, richiede un alto livello di confidenza. Più sotto c'è la chat, che sembra quasi una telefonata, ed è paragonabile all'SMS, ma quest'ultimo impiega un orrendo linguaggio sui generis per risparmiare battute. I tempi di risposta sono superiori, quindi la chat è al secondo posto.
Il messaggio è tipo l'SMS, ma è più ponderato. Si compone con più calma, si scrive meglio, c'è più tempo per ripensarci ed eventualmente correggere o eliminarlo del tutto e ricominciare daccapo. Assomiglia alla lettera, ma ovviamente è molto più rapido e... meno compromettente. Puoi mandare messaggi con chi hai una certa confidenza, ma certamente ne è richiesta molta di più per inviare una lettera (che oggi nemmeno si usa più).
Poi c'è il commento... ed è una categoria a sè stante. Può essere anonimo, nel senso che lo puoi fare alle frasi di gente che non conosci per niente, sia che tu ti presenti col tuo nome, che con uno pseudonimo. Puoi farlo a gente che conosci appena, e può essere scherzoso, neutro, ironico, minaccioso.
Ma nello stesso tempo puoi fare commenti a gente che conosci molto bene. E qui la particolarità e l'aspetto " double face " del commento. A volte (spesso nel mio caso), non hai abbastanza confidenza con una persona per un messaggio o per chattare, e allora fai un commento. La persona ti risponde, ed il gioco (l'eterno gioco della seduzione), può andare avanti a lungo.
Succede, a volte (almeno a me), di essere più brillante nei commenti che nella chat o nei messaggi. Deve essere una forma di timidezza, ma anche l'inverso, di esibizionismo. Spesso l'altra persona sembra trovarsi nella stessa situazione, e succede che entrambi si "corteggino" o semplicemente flirtino in pubblico, mentre appena aprono la chat, l'imbarazzo diviene palpabile.
Varie forme di interazione, permesse da tecniche diverse, ognuna con la sua peculiare sfumatura. Nell'insieme formano un corpo unico, un linguaggio con i suoi precisi schemi e divieti. Spesso avvengono incomprensioni e magari una bella amicizia viene troncata sul nascere, ma succede anche nella vita reale !
Tutto questo ha arricchito o impoverito la comunicazione ? Da una parte gli strumenti sono molteplici, dall'altra si riflette di meno su quello che facciamo e soprattutto... si rinuncia ad una bella boccata d'aria fresca, fuori casa, magari portando a passeggio il cane...

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